mercoledì 6 giugno 2012

Torta di Padre Pio o torta dell'amicizia



La torta di Padre Pio o Torta dell'amicizia è una torta che si fa per devozione e per chiedere una grazia a Padre Pio, è un dolce che esprime condivisione. Sulla sua origine non si hanno notizie certe.
Si prepara poco per volta e occorrono 10 giorni per farla, inserendo un ingrediente al giorno.
Questa torta nasce da una specie di catena che si basa sull'idea del dono.
Ma a differenza di altre catene non augura niente di male a chi la riceve, anzi!
Non ci si può tirare indietro, una volta ricevuta una parte è "obbligo" realizzare il dolce e donarne una parte a propria volta.
In ogni caso questo dolce è misterioso perchè come può un impasto che viene preparato in 10 giorni e conservato fuori dal frigo, non solo non andare a male ma diventare un dolce buonissimo??
Da oggi con la ricetta qui sotto potete prepararla da soli senza aspettare che qualcuno vi regali il bicchiere iniziale, bello no??

REGOLE:
1. Non usare il frullatore
2. Si inizia sempre di domenica
3. Non mettere MAI il composto in frigorifero

Vi scrivo la ricetta:
Innanzitutto vi servono una ciotola di vetro dove mettere gli ingredienti e un mestolo di legno...per girare il tutto e un normale bicchiere di plastica.
Allora:
1° giorno: mettere nella ciotola di vetro 1 bicchiere di farina ed 1 di zucchero senza mescolare.
2° giorno: mescolare l'impasto e coprire con carta stagnola.
3° e 4° giorno: lasciare riposare l'impasto senza mescolare.
5° giorno: aggiungere 1 bicchiere di latte, 1 di farina ed 1 di zucchero.
6° giorno: mescolare l'impasto
7°, 8° e 9° giorno: lasciare riposare l'impasto senza mescolare
10° giorno: togliere 3 bicchieri dell'impasto e donarlo a 3 persone.
QUESTO DOLCE NON SI RIFIUTA
Adesso al poco impasto rimasto aggiungere: 

3 bicchieri di farina, 1 di latte, 1 di zucchero, 80 gr di olio (1/2 bicchiere circa), 1 bustina di lievito per dolci, 1 mela tagliata a pezzetti, 100 gr di noci tritate, 100 gr di uvetta (se piace), un pò di cannella, 2 uova intere, 1 bustina di vanillina (facoltativa), un pizzico di sale.
Esprimere 3 desideri e infornarla a 180° per 30-40 minuti!!
Durante la cottura rivolgere a Padre Pio un pensiero e tre preghiere sentite finendo con: O SIGNORE MI BENEDICA, MI GUIDA E MI DIA MISERICORDIA E PACE...
OLTRETUTTO LA TORTA è BUONISSIMA!!! PROVATE...
UNA VOLTA DONATO L'IMPASTO DOVETE DIRE ALLA PERSONA DI VERSARE NEL RECIPIENTE IL COMPOSTO DEL BICCHIERE E INIZIARE DA QUELLO.
esempio:
1 giorno: versare l'impasto del bicchiere in un recipiente di vetro, aggiungere un bicchiere di farina ed uno di zucchero.
2 giorno: mescolare....... e così via!!!

Se si vuole fare il dolce per se stessi senza seguire la catena si può partire direttamente dal 5° giorno, come riferimento si utilizza un bicchiere di plastica quindi:

1° giorno: mescolare 1 bicchiere di farina, 1 di zucchero e 1 di latte e mettere l’impasto in un contenitore e chiudere con un coperchio
2° giorno: mescolare l’impasto
3°-4°-5° giorno: lasciare riposare l’impasto senza mescolare
6° giorno: togliere 1 bicchiere di impasto e metterlo in frigo se si ha intenzione di rifare il dolce entro 7/8 giorni altrimenti congelarlo. Quando serve basta scongelarlo a temperatura ambiente (non nel microonde perché potrebbe cuocerlo!)
Poi all’impasto rimasto aggiungere: 

3 bicchieri di farina, 1 di zucchero, 1 di latte, 80 gr di olio (1/2 bicchiere circa), 1 bustina di lievito per dolci, 1 mela tagliata a pezzetti, 100 gr di noci tritate, 100 gr di uvetta (se piace), un pò di cannella, 2 uova intere, 1 bustina di vanillina (facoltativa), un pizzico di sale. Mettere l’impasto in una teglia imburrata e infarinata e infornarla a 180° per 30-40 minuti.

23 commenti:

  1. Anche io l'ho preparata mi è stata donata da mia cognata.


    Buonissima e profumata.


    ciao

    RispondiElimina
  2. eddai! molto particolare! devo dirlo a mia mamma che è devota!

    RispondiElimina
  3. @ X Alice: si è eccezionale questo dolce....da oggi puoi prepararla da sola senza dover aspettare ke qualcuno ti regali il bicchierino con l'impasto....

    @ X Patatina: fammi sapere se la fai... ;-)

    RispondiElimina
  4. ma che ricetta stupenda! ti va di partecipare al mio contest con questa ricetta?
    ti aspetto
    buon week
    Samaf
    http://dolcizie.blogspot.it/2012/04/lalbero-goloso-una-dolce-raccolta.html

    RispondiElimina
  5. ma che ricetta stupenda! ti va di partecipare al mio contest con questa ricetta?
    ti aspetto
    buon week
    Samaf
    http://dolcizie.blogspot.it/2012/04/lalbero-goloso-una-dolce-raccolta.html

    RispondiElimina
  6. Ciao Silvia, ho appena scoperto il tuo blog e devo dire che sei davvero molto brava!
    mi piacerebbe tanto provare a fare questo dolce perché anche noi siamo devoti a San Pio, xò volevo sapere un paio di cosine...quando si aggiunge il latte poi l'impasto va messo in frigo?e poi...siccome io nn posso mangiare frutta a guscio, posso evitare di metterla?
    grazie...:-)

    RispondiElimina
  7. @ x anonimo: ti rispondo subito... allora l'impasto non va mai messo in frigo!! Si certo puoi tranquillamente ometterre la frutta secca magari potresti usare della frutta fresca mela a dadini o pera...vedi un pò tu, fammi sapere....

    RispondiElimina
  8. Grazie x la risposta immediata!
    e cmq scusami, me ne sono accorta soltanto adesso che mi sono copiata la ricetta che c'era già scritto il fatto del frigo...
    cmq domenica inizio e ti faccio sapere...;-)

    RispondiElimina
  9. la religione non si mischia con lieviti e torte si segue il vangelo x chi è cattolico e PADRE PIO ha sempre e solo obbedito alla chiesa ed al papa e servito il vangelo di gesù...le torte sono buone e basta!!! LUCA

    RispondiElimina
  10. Ciao,
    ho scoperto adesso questa ricetta, ed ero rimasta delusa perché si doveva ottenere l'impasto da un'altra persona. Ho una domanda da farti: a me non piace avere della frutta, sia frescha che secca, nelle torte, é possibile non metterle??? aspetto la tua risposta per poter iniziare la torta. Grazie mille.

    RispondiElimina
  11. X Anna M.: si certo potresti farla al cacao per esempio.... fammi sapere se ti è piaciuta...

    RispondiElimina
  12. GRazie mille Silvia per aver risposto alla mia domanda, stavo aspettando la tua risposta per poterla fare,.. la inizio subito allora. Certo ti farò sapere.

    RispondiElimina
  13. Io l'ho fatta e confermo che è buonissima! Ma la consegna dell'impasto a tre persone deve essere fatta per forza il martedì?

    RispondiElimina
  14. Si si bisogna seguire alla lettera il procedimento per poi ricominciare....

    RispondiElimina
  15. Ciao ! a me e stata donata ma se una persona non trova le tre persone? cosa succede? alcuni l hanno già fatta altri non la vogliono fare ...grazie in anticipo x la risposta.Ps puoi rispondere alla mia e-mail così leggo subìto il tuo commento.Ecco la mail matteuccigiusy@libero.it

    RispondiElimina
  16. X Giusy: nessun problema Giusy congeli l'impasto nei bicchieri di carta, ti raccomando non scongelarlo nel microonde, poi lo tirerai fuori quando avrai voglia di dolce.... e ricomincerai tu da sola senza donare l'impasto.

    RispondiElimina
  17. Anche a me l'hanno regalata e da buon devota voglio farla l'unico problema è che non ho persone a cui darla. Che posso fare? Non vorrei spezzare la catena.

    RispondiElimina
  18. Mi hanno già fatto questa domanda leggi tra i commenti.... puoi tranquillamente congelare l'impasto e donarla a te stessa...

    RispondiElimina
  19. emozionante fa riflettere
    francesca

    RispondiElimina
  20. Io la sto facendo, sono al 7* giorno.. Però non sapevo che dovevo iniziarla di domenica, me l'hanno data di venerdì e l'ho iniziata lo stesso giorno.., cambia qualcosa?? Grazie ...

    RispondiElimina
  21. Per la riuscita del dolce non cambia nulla, si segue la catena per devozione vai tranquilla!

    RispondiElimina
  22. Ciao, a me hanno regalato l impasto oggi, mercoledì, se devo iniziare di domenica, posso lasciare l impasto fuori dal frigo fino a domenica?

    RispondiElimina
  23. X Anonimo: scusami per il ritardo, allora puoi tranquillamente iniziare subito non c'è bisogno di aspettare domenica. Si inizia di domenica per seguire la catena! Fammi sapere.

    RispondiElimina

Non esitare lascia un commento qui!

I commenti anonimi non verranno considerati perciò apponi il tuo nome!