La portulaca è una specie commestibile che, dai tempi remoti, viene consumata nelle regioni mediterranee. Nelle diverse regioni italiane, la portulaca è nota con nomi come porcellana, procaccia, porcacchia e sportellaccio.
Era conosciuta come pianta medicinale già nell'antico Egitto e le sue origini sono probabilmente asiatiche. Nei Paesi arabi e del bacino del Mediterraneo la portulaca veniva coltivata fin dal Medioevo. Ora purtroppo in Italia viene considerata poco più che un'erbaccia o una pianta infestante di orti e giardini da chi non la sa riconoscere e non è al corrente delle sue proprietà benefiche.
Sì. E’ possibile mangiare la portulaca in ogni sua parte: fiori, semi e fusti. La portulaca può essere l’ingrediente per un gran numero di ricette: si possono preparare minestre, zuppe, creme per crostini o per arricchire misticanza e insalata di paste o di riso.
Coltivare la Portulaca
La coloratissima portulaca può essere coltivata sia a scopo ornamentale, sia per la preparazione di alcune ricette. Ricordate, la pianta non tollera il freddo che in casi estremi può portare alla morte, la vegetazione si arresta sotto i 6-5 gradi. Anche l’eccessiva umidità danneggia la pianta che si adatta meglio a condizioni di caldo e di siccità.
Portulaca Proprietà
Per un lungo periodo la portulaca è stata considerata una specie infestante, tuttavia, ai giorni nostri, è stata rivalutata come potenziale new corp in virtù delle sue peculiari proprietà. Sembrerebbe che la portulaca sia una delle migliori fonti vegetali dell’acido grasso omega-3 e dell’alfa-linolenico. Se consumata cruda, la portulaca riuscirebbe ad apportare un buon contenuto proteicolo e di polisaccaridi idrosolubili.
Tra le proprietà più interessanti della portulaca, figura il suo altissimo contenuto di vitamina C, tanto che in passato veniva utilizzata per combattere lo scorbuto e le infezioni alle vie urinarie. Sempre nella medicina popolare e in omeopatia, la portulaca è impiegata come blando rimedio o coadiuvante a profilassi per la prevenzione di attacchi cardiaci o per migliorare le difese immunitarie.
Alle sue proprietà antiscorbutiche si affiancano proprietà depurative e diuretiche. Per usi esterni, vengono preparati degli impacchi lenitivi per curare dermatiti, orticarie, foruncoli, punture di api ed eczema.
Seminare la portulaca
Non è difficile propagare la portulaca da un giardino all’altro, tuttavia, se non sapete dove reperire la pianta, online è disponibile l’acquisto per corrispondenza: una confezione di Semi di portulaca selezionati a scopo alimentare, è proposta al prezzo di circa 8 euro con spedizione compresa.
Fonte: web
1 commento:
è la prima volta che sento questa pianta!
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